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INCOGNITO

Incognito BandLunga vita all'acid jazz. Il progetto Incognito affonda le sue radici nel mondo della fusion e del funk degli anni settanta, ma è nei novanta che ha trovato l'equilibrio dei groove più affascinanti per scalare le classifiche internazionali. Il combo si forma all'inizio degli anni ottanta, quando Jean-Paul Maunick (aka Bluey) e Paul "Tubbs" Williams sciolgono i Light Of The World (giunti al loro terzo disco) e dopo un rimescolamento della lineup ribattezzano la loro creatura Incognito. Ma neanche il tempo di

pubblicare il primo LP "Jazz Funk" dopo l'esordio con il singolo "Parisienne Girl" e tutto finisce congelato. Bluey Maunick si dedica a scrivere materiale per la sua band, per Maxi Priest e per altri, Williams addirittura emigra in Finlandia. E solo quando all'inizio dei novanta il leggendario dj Gilles Peterson, un fan della prima ora degli Incognito, fonda la sua label Talkin' Loud, è proprio alla band inglese che pensa per far firmare il primo contratto. Il boom della scena acid jazz britannica è dietro l'angolo e il primo singolo dei ritrovati Incognito, "Always There" (con la voce di Jocelyn Brown), scala immediatamente le classifiche. Il momento era propizio per il sound degli Incognito e Bluey Maunick si chiude in studio con il sound engineer Simon Catsworth per lavorare al secondo album assoluto, "Inside Life". Con il 1992 gli Incognito cominciano a prendere una forma più stabile, rinunciando alle innumerevoli ospitate della fertile comunità groove inglese: Maysa Leak è la vocalist scelta per "Tribes Vibes & Scribes", disco che è trascinato in vetta alle classifiche dal singolo – cover di Stevie Wonder "Don't You Worry 'bout A Thing". E, com'era prevedibile, con il terzo album "Positivity" arriva anche il grande successo di vendite che invade Europa e Stati Uniti. Maysa Leak tenta la carriera solista per la Blue Note ma torna per "Beneath The Surface" ed è solo il primo di una serie di avvicinamenti e allontanamenti: "Remixed", "Tokyo Live" e "No Time Like The Future" è il trittico di album che chiude il secolo ma dai successivi "Life Stranger Than Fiction" e "Who Needs Love" Bluey e "Tubbs" Williams si rivolgono al vocalist brasiliano Ed Motta. Il ritorno di Leak coincide con l'undicesimo album degli Incognito, "Adventures Of Black Sunshine".



 

Discografia:

Album

1981 - Jazz Funk
1991 - Inside Life
1992 - Tribes, Vibes And Scribes
1993 - Positivity
1995 - 100° And Rising
1996 - Beneath The Surface
1999 - No Time Like The Future
2001 - Life, Stranger Than Fiction
2002 - Who Needs Love
2004 - Adventures In Black Sunshine
2005 - Eleven
2008 - Tales From The Beach
2010 - Transatlantic RPM
2012 - Surreal

 

Singoli

1980 - Parisienne Girl
1981 - Incognito
1981 - North London Boy/Second Chance
1990 - Can You Feel
1991 - Always There (Feat. Jocelyn Brown
1991 - Crazy For You (Feat. Chyna)
1992 - Don't You Worry 'Bout A Thing
1992 - Change
1993 - Still A Friend Of Mine
1993 - Givin' It Up
1993 - I Hear Your Name
1994 - Pieces Of A Dream
1995 - Everyday
1995 - Good Love
1995 - I Hear Your Name
1995 - Jacob's
1996 - Jump To My Love/Always There
1996 - Out Of The Storm
1999 - Black Rain
1999 - I Can See The Future
1999 - It Ain't Easy
1999 - Nights Over Egypt
2000 - Get Into My Groove
2001 - Life Stranger Than Fiction (Remixes)
2002 - Can't Get You Out Of My Head
2002 - Morning Sun
2002 - Reach Out Remixes
2003 - Love X Love
2003 - On The Road
2004 - Everything Your Heart Desires
2004 - Listen To The
2005 - The 25th Chapter
2005 - We Got Music
2007 - This Thing Called Love (Remix)
2007 - That's The Way Of The World
2008 - I've Been Waiting